L'intervista: due chiacchiere con la Spanna Fc

del 08/04/2022

Un logo unico, un nome originale e fantasioso, simpatia e disorganizzazione. Vi presentiamo la Spanna Fc, anzi si presentano loro.

Come e quando è nato la Spanna Fc?
La Spanna FC è nata quest'estate da una scissione della squadra Tenuta dei Cavalieri. Proprio durante una delle ultime partite della vecchia TdC il bomber Olmi si portò a casa il pallone con una splendida tripletta ed il commento tecnico di Gaia Spinelli, ultras immancabile divenuta nel nuovo progetto "Executive Manager" (non sappiamo ancora il perché), fu: "Si vede che Niccolò è una spanna sopra a tutti". (La spiegazione da vera intenditrice fu che lui aveva segnato 3 gol e nessun altro no, ma lasciamo perdere...). Divenuta citazione memorabile non poté che diventare il simbolo del nuovo progetto.

Con quali ambizioni e aspettative avete iniziato questa avventura?
Conoscendo già alcune squadre ed il livello del campionato in generale, eravamo già abbastanza consapevoli di cosa ci aspettava, ma questo non è servito ad evitare i soliti sfondoni che già in passato avevamo combinato, sapendo di potersela giocare con tutti la nostra ambizione è finire dignitosamente il campionato cercando di conquistare la parte alta della classifica.

Il giro di boa del girone Italia è stato effettuato, quale squadra vi ha messo più in difficoltà finora?
La classifica parla chiaro, c'è un netto dominio del The Book Pub, che negli anni si è rodato ed è cresciuto con l'acquisto di giocatori importanti. Non possiamo negare che siano loro i favoriti e che siano la squadra che ci ha messo più in difficoltà, nonostante questo aspettiamo il ritorno per vedere se sono davvero così imbattibili.

Occupate il quarto posto, cosa dovete mettere in più sul campo per salire almeno sul podio?
La disorganizzazione e l'improvvisazione in campo sono le nostre armi a doppio taglio, quelle che ci fanno rischiare di perdere contro le ultime e portarci vicini a vincere con le prime, come contro il Borussia Monchentampa dove siamo riusciti a prendere gol nel finale in superiorità numerica, insomma siamo imprevedibili ma possiamo farcela.

Niccolò Olmi si sta facendo notare con i suoi 11 goal, potrà lottare fino alla fine per il titolo di capocannoniere?
Olmi resta sempre una spanna sopra a tutti, il nostro bomber non è mai stato messo in discussione. Nonostante la forma fisica di una medusa spiaggiata, la tecnica ed il suo fiuto per il gol lo faranno sempre stare in cima alla classifica capocannonieri. Sperando che i due bomber del The Book siano impegnati altrove, magari a cacciare lucertole, il nostro bomber si potrà portare a casa almeno questo titolo.